4 maggio ore 15.30
Casa Protetta San Giovanni Bosco
IN MEZZO MAR SIEDE UN PAESE MEZZO GUASTO
compagnia TeatrInGestAzione
esito del laboratorio con gli anziani ospiti della Casa Protetta 

“L’invito del Teatro dei Venti arriva puntuale, durante un percorso di ricerca dedicato negli ultimi tempi alla scomparsa, alla disillusione, alla cancellazione di ogni traccia d’uomo, fino all’estinzione.
Queste le domande che ci porremo durante il prezioso incontro con chi ha nel corpo segnato, messo in evidenza, il passaggio al mai. Non lo faremo abitando la dimensione intima e soggettiva, bensì quella politica: il corpo politico in estinzione; il processo di corruzione del corpo morto, come metafora di una civiltà guasta.
E’ nel passaggio al non più che la nostra presenza si fa inevitabilmente politica, quando il corpo non è più legato ad un’identità, ma si fa oggetto, scarto, rifiuto da prendere in carico. Qualcuno dovrà occuparsi della nostra carcassa, il cui peso sarà direttamente proporzionale alla memoria che porta con sé. Non è poi proprio questo divenire “rifiuto” un atto sovversivo?
Ci accompagnano in questa riflessione i versi de “la terra desolata” di T. S. Eliot. Una “città irreale”, un “paese guasto” (come lo chiama il poeta Caproni), che Eliot canta attraverso la profetica voce di Tiresia: You who were with me in the ships at Mylae! [Tu che eri con me sulle navi a Mylae!] / That corpse you planted last year in your garden, [Quel cadavere che l’anno scorso hai piantato nel tuo giardino,] / Has it begun to sprout? Will it bloom this year? [Ha cominciato a germogliare? Fiorira quest’anno?]” – Teatringestazione. 

Bio 

TeatrInGestAzione, di base a Napoli e fondato da Anna Gesualdi e Giovanni Trono, producono opere dal forte impatto visivo; perseguono un’estetica basata sul rigore della presenza, la sobrietà degli elementi e l’uso essenziale dello spazio. La loro opera muove dall’esigenza di svincolare l’atto performativo dal contesto spettacolare, e di qualificare la scena come sede di una socialità sperimentale. Il loro lavoro è stato presentato in contesti nazionali e internazionali, tra cui Valletta 2018 European Capital of Culture (Malta); Edinburgh International Culture Summit (Scozia); DMZ Research Lab and Open Forum, Seul (Korea); Dance Interfaces, Tenerife (Spagna); CAMP_iN, San Luis Potosì (Messico); Le Lac – Bruxelles (Belgio); Theatre Toursky – Marsiglia (Francia); l’Institut für Theater Film und Medienwissenschaft – Goethe Universität di Frankfurt am Main (Germania); Ella Fiskum Danz R.E.D. (Norvegia); La Soffitta – DAMS, Univerisità di Bologna; CRT – Triennale Teatro dell’Arte, Milano; Play K(ey) – Zona K, Milano; APACHE season two – Teatro Litta, Milano; Italian Performance Platform – Ipercorpo Festival, Forlì; Trasparenze Festival – Teatro dei Segni, Modena; Testimonianze Ricerca Azioni – Teatro Akropolis, Genova; Napoli Teatro Festival – Napoli. Nel 2011 TeatrInGestAzione vince il premio DE.MO./ Movin’UP a supporto della circuitazione dei talenti italiani emergenti nel mondo (GAI e MiBACT). Sempre nello stesso anno inaugurano a Napoli, Altofest – International Contemporary Live Arts Fest (altofest.net), premiato con l’EFFE AWARD 2017 – 18, tra i sei migliori festival d’Europa. Dal 2006 al 2014 curano l’attività teatrale permanente nel Manicomio Criminale di Aversa, interrotta con la chiusura definitiva della struttura. Dal 2015 ad oggi curano l’attività teatrale presso il carcere di Poggioreale a Napoli. Mentre dal 2015 al 2017 sono tra i registi guida di Arrevuoto, progetto di teatro e pedagogia promosso dal Teatro Mercadante – Teatro Nazionale di Napoli. 
Dal settembre 2018, la compagnia è ospite in residenza permanente presso gli spazi di Casa Morra – Archivio d’Arte Contemporanea, a Napoli, dove conducono attività di ricerca, creazione e formazione permanente. 

www.teatringestazione.com