12 maggio ore 12.30
Casa Protetta San Giovanni Bosco
PASTÊLA! La memoria del cibo
Teatro delle Ariette
Esito del Laboratorio con gli ospiti della Casa Protetta

C’è una stanza chiamata cucina. Al centro della stanza c’è un tavolo. Sul tavolo ci sono un tagliere, una canêla (mattarello), la farina e le uova per fare la pastêla (sfoglia). C’è Modena, l’Emilia e la gente che attorno a quel tavolo, a quella pastêla, ha vissuto una quotidianità scandita dal rito dei pranzi e delle cene. Ci sono i segreti e la bellezza dei gesti necessari alla preparazione del cibo accompagnati da storie, miti e favole, da odori, sapori, suoni e forme incisi nella nostra anima. C’è un universo di memoria sensoriale, emotiva, sentimentale e sociale che costituisce la nostra identità presente. C’è una casa protetta. E ci sono delle persone, uomini e donne, che hanno tante cose da raccontare, anche solo con uno sguardo, un gesto, una ruga, un silenzio.

www.teatrodelleariette.it

Bio

Il Teatro delle Ariette è un’ associazione culturale che produce, studia, organizza e promuove teatro.
E’ nata nel 1996 e da allora fa teatro nelle case, nei forni, negli ospedali, nelle scuole, per le strade, nelle piazze, persino nei campi e in mezzo alle campagne, ma anche nei teatri e in importanti festival e rassegne teatrali nazionali ed europei.
I loro spettacoli hanno fatto più di 1500 repliche in sede, sul territorio e in tournée in Italia e in Europa (Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Portogallo).
I loro spettacoli affrontano spesso i temi autobiografici del rapporto dell’uomo con le materie prime, con gli animali, con gli altri uomini e con la terra, ne accettano le contraddizioni, interrogano il proprio passato e il futuro cercando nell’attimo presente una condivisione profonda tra attori e spettatori.
In questi spettacoli, oltre ai pensieri e ai sentimenti, si maneggiano mattarelli, farina, acqua, coltelli e piatti, formaggi, carote, uova, animali, musica di canzoni e suoni di attrezzi, si parla di amore, di gioia, di vita e di morte.
Il nome dell’Associazione viene dal nome del podere dove ha sede: Le Ariette (Castello di Serravalle, ora Valsamoggia, in provincia di Bologna), dove dal 1989 Paola Berselli e Stefano Pasquini (due dei soci fondatori) conducono l’omonima azienda agricola.