Felici per sempre con Flavia Marco e André Casaca a Trasparenze Festival 2022, sabato 30 luglio alle 17.30

SULLO SPETTACOLO

Alla fine di tutte le favole aspettiamo la frase “…e vissero per sempre felici e contenti”. Nella vita reale, non è così semplice…
Alla guida di un’auto d’epoca, una coppia appena uscita dalla cerimonia di matrimonio, si trova ad affrontare un guasto in mezzo alla strada. Di fronte al primo imprevisto da novelli sposi, cercano una soluzione che non arriverà finché non riacquisteranno il senso di essere partiti insieme. In Felici per sempre gli attori giocano tra la realtà e l’assurdo, mantenendo un linguaggio in sottofondo tra il clown, il teatro fisico e l’acrobatica. Qui l’auto diventa una metafora del rapporto amoroso, fatto di guasti, partenze e spinte, spesso nella direzione sbagliata. Un uomo e una donna che scopriranno che la felicità non è una promessa, ma una conquista. Una produzione che si delinea, per semplicità, delicatezza e assurdità, come una poesia visiva.

PERCORSO DI RICERCA

Il progetto nasce intorno a un’auto d’epoca e alle possibilità che evoca, a livello di sperimentazione immaginaria e fisica. Una Topolino Giardinetta Belvedere del 1952, con la quale i personaggi si relazionano costantemente durante lo spettacolo. La durezza della carrozzeria contrasta con il romanticismo del design. Un’auto che sopporta la leggerezza dei sogni ed il peso dei corpi. Un palcoscenico perfetto per uno spettacolo di strada. Un veicolo che trasporta gli innamorati. Il motto perfetto per il nostro spettacolo. Abbiamo iniziato a giocare sulle varie possibilità di tentare di riparare l’auto, reagendo a tutti i conflitti che ne derivavano; aggiungendo, poi, uno studio sull’esplorazione della materia come spazio e oggetto della scena. Senza parole, il lavoro, inizialmente, si è basato sulla libera improvvisazione intorno al tema del matrimonio. La ricerca si è incentrata sulla loro possibile dinamica relazionale e di ruolo, sulla loro gestualità e sulla postura di ciascun personaggio di fronte ai primi imprevisti da novelli sposi. Abbiamo, attraverso il gioco, trovato personaggi con i loro contrasti e connessioni, partendo dalla classica postura dell’uomo e della donna di fronte alla loro auto che va in panne in un momento di grande euforia e felicità. La figura del clown rimane di sottofondo ai due personaggi apparentemente naturali e semplici ma, in fondo, folli e assurdi.

Flavia Marco 

Attrice, clown e formatrice laureata alla Università del Rio de Janeiro, Brasile. Nel 1996 inizia la sua formazione al Circo Picolino, Brasile, dove lavora per 7 anni. Nel 2000, ha co- fondato il primo gruppo di clown a Bahia, il Palhaços para Sempre, e ha ricevuto il premio per la migliore attrice nel Festival di Guaramiranga. Ha partecipato in diversi spettacoli del gruppo di improvvisazione teatrale Os Bobos da Corte. Per 20 anni ha seguito corsi, e partecipato a un gruppo di ricerca con LUME Teatro, un riferimento mondiale nella formazione degli attori. Nel cinema è stata protagonista del film Behind the Sun, prodotto da Arthur Cohn. È stata clown nella Fondation Dr Clown, Canada, per 4 anni. Dal 2012 è co-fondatrice, direttrice, e clown del Teatro do Sopro, la cui ricerca è il rapporto diretto con il pubblico. Tiene seminari per clown in Brasile e Europa. 

Il Teatro do Sopro, diretto da Flavia Marco, conta in un pubblico come partner nel gioco, e ogni luogo come spazio scenico. Creato nel 2012 a Rio de Janeiro, Brasile, viene regolarmente invitato a tenere seminari sul clown in Brasile, Francia, Portogallo, Perù, Israele, Stati Uniti, Colombia, Canada, Austria e Lettonia.  La compagnia ha vinto diversi premi (2018 e 2015- Brazil Foundation, 2017- Pranay Found, 2015- Awesome Foundation, 2014- Ashoka) ed è diventata un punto di riferimento mondiale nella ricerca sui pazienti affetti da Alzheimer. Diverse le pubblicazioni sulla rivista Culture Clown- Francia. Dal 2019, la compagnia collabora con il Teatro C’art. 

André Casaca 

Nato in Brasile e radicato in Italia dal 1995, attore, regista, clown e ricercatore teatrale. In Brasile ha fatto ricerca sulla preparazione fisica dell’attore dal 1991 al 1994 nel dipartimento di ricerca dell’università di Campinas – Sao Paulo, LUME Teatro – Nucleo Interdisciplinar de pesquisas teatrais. In Italia è stato allievo nel Centro internazionale di formazione, ricerca e creazione teatrale L’ALBERO di Yves Lebreton di cui è stato anche assistente. André Casaca é uno dei maggiori professionisti del teatro corporeo e clown sul territorio italiano. Si dedica al teatro da più di 25 anni, il suo lavoro è riconosciuto in Italia e all’estero, nel campo della formazione teatrale e universitaria. È Direttore Artistico e Pedagogico del Centro Culturale Teatro C’art e collabora con le maggiori Scuole di Teatro professionali nazionali. 

Il Teatro Cart Comic Education con la direzione artistica di André Casaca, ha una tradizione quindicinale sul teatro fisico e la comicità non verbale. La sua concezione artistica e pedagogica ha consentito in questi anni la nascita e lo sviluppo di percorsi di ricerca e formazione artistica radicate nella de-costruzione della gestualità ordinaria e prevedibile e nella affermazione di un’identità gestuale lontana dalla rappresentazione. Le produzioni del Teatro C’art sono state replicate in festival e teatri d’Italia, Svizzera, Germania, Francia, Portogallo, Palestina, Israele, Turchia, Etiopia, Capo Verde e Brasile. 

Foto di Marco Mangini