Trasparenze Festival IX edizione ospita il primo Festival del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, in occasione del decennale della fondazione, nasce così Trasparenze di Teatro Carcere, una panoramica su spettacoli e attività delle compagnie che operano negli Istituti della regione: Teatro del Pratello (Bologna), Teatro Nucleo (Ferrara), Associazione Con…Tatto (Forlì), Cooperativa Le Mani Parlanti (Parma), Lady Godiva Teatro (Ravenna), MaMiMo – Teatro Piccolo Orologio (Reggio Emilia) e Teatro dei Venti (Modena e Catelfranco Emilia).
Gli spettacoli si svolgeranno dal 27 al 30 luglio, dopo “Odissea” di Teatro dei Venti (solo per spettatori autorizzati).
Il 27 luglio i ragazzi della Compagina del Pratello e Giorgia Ferrari presenteranno “PADRE, GUARDAMI!”, a seguire, Lettere dalla tempesta – primo studio – liberamente ispirato a “La tempesta” di Shakespeare, letture degli scritti dei detenuti della Casa Circondariale di Forlì, a cura di Sabina Spazzoli e Michela Gorini.
Nella giornata del 28 luglio ci sarà la proiezione del mediometraggio “Album di Famiglia” di Teatro Nucleo, con gli attori detenuti della Casa Circondariale “C. Satta” di Ferrara. A seguire “Lo Zio Claudio”, un monologo spin-off dal progetto “Album di Famiglia”.
Il 29 luglio, l’incontro di presentazione e scambio pratiche con i partner europei di Freeway – progetto co-finanziato da Creative Europe, alle ore 21.00 presentazione della rivista QUADERNI DI TEATRO CARCERE 7, Cristina Valenti e Laura Mariani dialogano con i registi del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna. A seguire PADRI E FIGLI. Recital, con Carlo Garavini, Eugenio Sideri, Le Oltraggiose, Vincenzo Picone, Cecilia Di Donato, Fabio Banfo.
Il 30 luglio, evento di presentazione di SOGNALIBERO, Premio letterario nazionale per le Carceri, promosso dal Comune di Modena, Ministero della Giustizia, con il sostegno di BPER Banca.
Il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna lavora per costruire una rete tra le realtà teatrali che operano nelle carceri della regione, favorendone la visibilità e le interazioni con il territorio.
Costituitosi in associazione nel marzo 2011, nell’aprile dello stesso anno ha firmato un documento d’intesa sull’attività di Teatro in Carcere con la Regione Emilia-Romagna e il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria, rinnovato periodicamente, un Protocollo d’Intesa che coinvolge tre Assessorati Regionali (Cultura, Welfare, Formazione) e il Centro Giustizia Minorile Emilia Romagna e Marche, per le attività teatrali con minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile.