Mercoledì 28 luglio, ore 21.30 
Teatro dei Segni, Via S. Giovanni Bosco 150 (MO)
Proiezione del mediometraggio Album di Famiglia
Teatro Nucleo 

Con gli attori detenuti della Casa Circondariale “C. Satta” di Ferrara

Album di Famiglia è una web serie composta da dieci corti video-teatrali, ciascuno della durata di 4 minuti, trasmessi a cadenza settimanale ogni giovedì a partire dal 14 gennaio 2021 alle ore 18 sulla pagina Facebook di Teatro Nucleo e, successivamente, raccolti sul canale YouTube di Teatro Nucleo.

Una delle poche realtà in Italia che ha continuato anche nei momenti della pandemia a realizzare le attività teatrali in carcere, Teatro Nucleo – con Horacio Czertok e Marco Luciano – dal 2018 conduce il laboratorio Album di Famiglia nell’ambito del tema biennale “Padri e Figli” individuato dal Coordinamento Teatro-Carcere della Regione Emilia- Romagna. Partecipato da 35 detenuti di diversa provenienza: Russia, Marocco, Albania, Romania, Spagna, Cuba, Italia, Tunisia, Moldavia.

La forma del video breve riprende l’idea della raccolta fotografica dei ricordi familiari: ogni episodio è uno scatto, uno squarcio che illumina aspetti e momenti dei vari personaggi che animano la drammaturgia di Album di Famiglia. I personaggi appaiono nei dieci episodi, si raccontano attraverso relazioni reali o immaginarie. Una famiglia a brandelli, una polverizzazione dei legami, per dirla con Hanna Arendt, che attraverso la storia di Amleto si fa metafora anche del momento storico che stiamo vivendo, oltre che della condizione individuale degli attori-detenuti.

Liberamente ispirata alla figura di Amleto e alle sue varie riscritture contemporanee, da Laforgue a Heiner Muller, la drammaturgia di Album di Famiglia si è andata componendo attraverso uno scambio di suggestioni e spunti letterari forniti dai registi di Teatro Nucleo ai detenuti, che li hanno rielaborati in scritture più o meno biografiche sull’eredità familiare, sulla colpa e sul perdono. La composizione drammaturgica ha preso ispirazione da Hamlet Machine di Heiner Muller, il cui primo movimento si intitola proprio Album di Famiglia: da qui deriva la suggestione per una composizione di storie e personaggi che appaiono e scompaiono, come quando si sfoglia un album fotografico di una qualunque famiglia.

Bio

Teatro Nucleo è un ente di produzione, formazione, ricerca teatrale, riconosciuto dal FUS- Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura e dalla Regione Emilia Romagna, con sede a Ferrara.

Fondato nel 1974 a Buenos Aires da Cora Herrendorf e Horacio Czertok con il primo nome di Comuna Nucleo e stabilitosi definitivamente a Ferrara nel 1978, è oggi una realtà composita dove diverse progettualità artistiche operano sul territorio cittadino, nazionale e internazionale, una cooperativa teatrale dove i fondatori e le nuove generazioni di attori e registi operano in sinergia con altre realtà associative e istituzionali.

Teatro Nucleo vede il teatro come strumento di evoluzione sia per lo spettatore che per l’attore. Focalizza la sua attenzione sulla relazione che si crea tra questi curandone gli aspetti più intimi. E’ questa un’ottica trasversale che permea il suo agire: nelle produzioni, nella formazione, nella direzione artistica. Non vede un pubblico preferenziale, identifica nell’essere umano di qualsiasi genere, etnia, età, classe sociale un possibile interlocutore. Da un imperativo di giustizia elementare e dall’idea che proprio in costoro è possibile trovare nuova linfa e nuovo senso all’arte, è spinto a rivolgere grande attenzione a tutti gli esclusi dalla fruizione e dalla produzione artistica. Su questa rotta orienta la sua costante ricerca di un linguaggio quanto più universale orientato dal motto: ora e qui!