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Lunedì 3 agosto, ore 19.30
Parchetto San Giovanni in Bosco (MO)
L’approdo – evento musicale e poetico
in relazione con la Casa Residenza per Anziani San Giovanni Bosco

Progetto ideato dal Teatro dei Venti
Progetto musicale Fulvia Gasparini

Voci Fulvia Gasparini, Marika Pontegavelli, Rosa Alberini
Fisarmonica e piano Tiziano Popoli
Clarinetto e chitarra Roberto Manzini
Contrabbasso Francesco Zaccanti
Batteria Igino Caselgrandi

Ogni anno la Casa Residenza San Giovanni Bosco è uno dei luoghi simbolo di Trasparenze Festival, con un laboratorio e un’apertura al pubblico a cura di una compagnia nazionale. Quest’anno il progetto ha un particolare rilievo, perché questa realtà così fragile e importante del nostro territorio ha subito un isolamento prolungato e una serie di lutti, che hanno determinato conseguenze sulla quotidianità degli ospiti.
Da qualche settimana si sono riattivati i contatti con la struttura, l’ascolto e la progettazione di un ritorno alla relazione sociale, ma ancora c’è un limite che non si può valicare, l’ingresso dei familiari è contingentato. Il luogo dell’assistenza è ancora luogo di separazione forzata, di comunicazione interrotta.

Il progetto prevede un Laboratorio musicale e poetico, a cura del Teatro dei Venti e della cantante Fulvia Gasparini, nei giorni precedenti, preludio poi dell’evento conclusivo, un incontro simbolico tra il dentro e il fuori, tra gli ospiti, i propri parenti e la comunità modenese. 

La serata conclusiva sarà costituita di due momenti, con una scaletta musicale scelta insieme agli ospiti della Casa Residenza ed eseguita dal vivo: si saranno sia brani della tradizione popolare regionale sia altri del repertorio swing italiano degli anni ’30 e ’40. Ad arricchire la serata ci sarà anche una selezione di poesie lette dagli attori del Teatro dei Venti, liriche di Pablo Neruda, Primo Levi, Mario Benedetti, Antonio Neiwiller. 

Musica e poesia diventano strumenti simbolici ma tangibili con cui stabilire un contatto, un momento di unione e condivisione tra la città e le persone, gli ospiti della struttura e i parenti. 

Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria 

Nell’ambito dell’Estate Modenese 2020

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