Venerdì 3 maggio ore 15.30 
Area Festival 
Presentazione del libro “il Teatro sulla Francigena” 
di Simone Pacini 

Il testo è il diario di bordo quotidiano del progetto “Il teatro… su due piedi – camminata in Toscana e Lot-et-Garonne” a cura di Paolo Magelli, direttore del Teatro Metastasio Stabile della Toscana dal 2010 al 2015, e Philippe Violanti, Presidente del Théâtre École d’Aquitaine. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo del Teatro Metastasio, del Théâtre École d’Aquitaine e della Regione Toscana. 

Si è trattato di un progetto di laboratorio teatrale itinerante, a piedi, che si è sviluppato su cinque settimane tra il 22 maggio e il 23 giugno 2013 in Toscana, sulla via Francigena, e in Lot-et-Garonne (un dipartimento dell’Aquitania) in Francia. Al progetto hanno partecipato 14 allievi attori della Scuola di recitazione del Teatro Metastasio e 16 studenti del Théâtre École d’Aquitaine. Pierre Debauche (allora Direttore del Theatre Ecole d’Aquitaine e scomparso il 23 dicembre 2017) ne è stato il curatore.
Si è trattato di uno “spettacolo in viaggio”: l’articolazione del lavoro ha previsto l’alternanza di camminate a piedi lungo i sentieri della via Francigena toscana e della Lot-et-Garonne a dimostrazioni pubbliche dello spettacolo teatrale che si sviluppava di giorno in giorno in spazi (piazze o teatri) allestiti da un supporto tecnico. 
Simone Pacini ha seguito a piedi tutto il percorso, realizzando il progetto collaterale di social media storytelling “#teatrosu2piedi – I commedianti dell’arte 2.0 del terzo millennio”, raccontando il territorio in viaggio insieme al gruppo, attraverso la narrazione del trekking teatrale sul web (utilizzando 9 social network). Questo testo, scritto da Pacini durante il viaggio, trova finalmente una sua pubblicazione cartacea, in collaborazione con Silvana Editoriale. 

Bio 

Simone Pacini si occupa come consulente free lance di comunicazione, formazione e organizzazione in ambito culturale. Nel 2008 concepisce il brand “fattiditeatro” che si sviluppa trasversalmente imponendosi come forma di comunicazione 2.0. I suoi laboratori e le sue partnership che mettono in relazione performing arts e nuovi media sono stati realizzati in 17 regioni. Dal 2015 crea progetti e tiene lezioni e workshop di “social media storytelling” per lo spettacolo dal vivo, in collaborazione con università e imprese culturali.