Mangiami l’anima e poi sputala di Fibre Parallele Teatro andrà in scena venerdì 6 maggio alle ore 20.30 presso il Drama Teatro.

ispirato dal romanzo omonimo di Giovanna Furio
Selezione Premio Scenario 2007
di e con Licia Lanera e Riccardo Spagnulo
assistente alla regia Maria Elena Germinario
luci Carlo Quartararo
scene Gianluigi Carbonara
oggetti di scena Nunzia Guacci
collaborazione tecnica Frank Lamacchia
grafica Alessandra di Ridolfo
Si ringrazia per la collaborazione Fabrica#Famae e lo Spazio O.F.F. di Trani

“Gesù ha sofferto le carni della donna e dell’uomo e sa benissimo che il desiderio e il piacere sono alla base della creazione. Quindi la donna sarà il frumento della sua casa, quindi la donna sarà il pane quotidiano, quindi la donna sarà il male e la pietà del male, il bene e la pietà del bene. Quindi la donna avrà in sè tutte le contraddizioni care a Gesù: la tenerezza e l’oblio, la condanna e l’assoluzione, il parto e il figlio, la luce e la tenebra.”
Alda Merini

La donna, il femminile, avanza lentamente fino a rivelare il suo volto.
L’uomo, il maschile, è appeso a un grande crocifisso, immobile, capelli lunghi e panno bianco. Aspetta.
La preghiera di redenzione che innalza la donna fa compiere il miracolo inatteso: Cristo muove la sua testa fino a incontrare lo sguardo della disperata.
Questo incontro, questo cortocircuito genera un’esplosione e una deframmentazione del concetto d’amore e di religione, di anima e di corpo, che si fronteggiano e si fondono in una grottesca storia d’amore e di purificazione.
Cristo, uomo tra gli uomini, un extracomunitario del sentimento, offre il suo amore al grado zero, terreno, cioè il più semplice, ma incontra le resistenze e le barricate messe in piedi dalla donna, vincolata da una spiritualità dogmatica e restrittiva.
Il racconto della storia, alterna estetica e comicità in un’atmosfera apparentemente ridanciana, ma in realtà cupa e tragica. A suggellare il tutto c’è una sorta di formulario del kitsch, che domina il senso religioso del sud, tra altarini-museo e riti personali, trasformando la scena in una discarica religiosa.

Fibre Parallele nasce nel 2006. Il nucleo della compagnia è costituito da Licia Lanera e Riccardo Spagnulo che lavorano insieme dal 2003.
Nel Novembre 2007 Fibre Parallele produce Mangiami l’anima e poi sputala, selezione Premio Scenario 2007 e finalista al premio internazionale Vertigine 2010.
Nel Novembre 2008 la compagnia ha debuttato al Teatro Testori di Forlì, con il monologo dal titolo 2.(DUE), progetto selezionato alla finale del concorso EXTRA, promosso dall’associazione GAI (Giovani Artisti Italiani) e vincitore del primo premio Fringe/L’Altrofestival al 18° Festival Internazionale del Teatro di Lugano in Svizzera.
Nel Maggio 2009 al teatro Valle di Roma, ha debuttato Furie de Sanghe – Emorragia cerebrale, coprodotto con il Teatro Kismet OperA e Ravenna Teatro/Teatro delle Albe, con il sostegno dell’ETI – Ente Teatrale Italiano e in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, vincitore del bando Nuove Creatività. A Settembre dello stesso anno Furie de Sanghe – Emorragia Cerebrale è presentato per la prima volta all’estero, a Skopje in Macedonia nell’ambito della XIV edizione della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo. Ad Ottobre 2009, la compagnia è invitata a Chambéry, in Francia, ai Salons professionnels di CARTA BIANCA per presentare i propri lavori agli operatori teatrali francesi, assieme ad altre cinque compagnie italiane scelte dall’Espace Malraux e dal Festival delle Colline Torinesi.
A luglio 2010, lo spettacolo  Furie de Sanghe – Emorragia Cerebrale è andato in scena al Theatre de la Ville di Parigi, nell’ambito della rassegna di teatro italiano in Francia promossa da ETI e ONDA,  nel 2013 al Festival de Liège in Belgio, nel 2014 a Berlino presso il Theater Aufbau Kreuzberg.
A Novembre 2009, cura la direzione artistica della sezione teatrale di Irruzione Pubblica, festival di teatro e arti visive presso il Teatro Kismet OperA di Bari.
Nel febbraio 2010 Fibre Parallele, nell’ambito della manifestazione promossa dalla Regione Puglia Primavera dei diritti, crea e dirige 10 azioni performative urbane nella città di Bari coinvolgendo oltre 500 figuranti di tutte le età.
Da due anni la compagnia tiene dei laboratori-residenze con i detenuti dell’Istituto Penale Minorile Fornelli di Bari, con cui ha realizzato due studi dai titoli Homo Erectus e Juke box kamikaze.
Nel 2011 Fibre Parallele ha debuttato con due nuovi lavori: il primo, un testo del drammaturgo inglese Edward Bond, dal titolo Have I None, all’interno di TREND, rassegna dedicata alle nuove frontiere della drammaturgia britannica curata da Rodolfo di Giammarco per il Teatro Belli di Roma; il secondo è DURAMADRE, una scrittura originale di una microsocietà matriarcale in un mondo in disgregazione, coprodotto dal Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria (BT) e da Opera Estate Festival di Bassano del Grappa (VI).
Fibre Parallele vince il premio Hystrio-Castel dei Mondi 2011, conferito alle giovani compagnie teatrali che si distinguono su tutto il territorio nazionale.
Licia Lanera riceve il Premio Landieri 2011 come Miglior giovane attrice ed è segnalata nella terna Miglior giovane attore/attrice under30 ai Premi Ubu 2011.
Nel 2012 apre a Bari, lo spazio culturale Agli Antipodi, dove porta avanti progetti di formazione teatrale condotti dagli attori della compagnia e organizza seminari con artisti provenienti da tutta Italia. Agli Antipodi ospita in residenza anche compagnie prive di spazio prove.
Il 1 Giugno 2013 ha debuttato a Castrovillari l’ultimo spettacolo Lo Splendore dei Supplizi, finalista ai premi UBU 2013 nelle categorie migliore novità drammaturgica e miglior attore under30 a Riccardo Spagnulo.
Tra novembre e dicembre 2014 Licia Lanera vince i premi Eleonora Duse, Virginia Reiter e Premio UBU come miglior attrice italiana under 35.
A Giugno 2015 debutta La beatitudine.
Nel 2015 Fibre Parallele è riconosciuta Impresa di Produzione Under 35 dal MiBACT e, come tale, accede al FUS.

PREMI E RICONOSCIMENTI 

2008 – 1° Premio Fringe/L’Altrofestival al 18° Festival Internazionale del Teatro di Lugano in Svizzera
2009 – Vincitori bando Nuove Creatività ETI
2011 – Premio Hystrio – Castel dei Mondi
2011 – Premio Landieri – Migliore giovane attrice Licia Lanera
2011 – Nomination Premio Ubu – Miglior giovane attore/attrice under 30 – Licia Lanera
2013 – Menzione Speciale al premio Teresa Pomodoro per Lo splendore dei supplizi.
2013 – Nomination Premio Ubu – Miglior giovane attore/attrice under 30 – Riccardo Spagnulo
2013 – Nomination Premio Ubu – Migliore novità drammaturgica – Lo Splendore dei Supplizi
2014 – Premio Lo Stranero per il teatro
2014 – Premio Duse – Menzione d’onore attrice emergente – Licia Lanera
2014 – Premio Virginia Reiter – Migliore attrice under 35 – Licia Lanera
2014 – Premio Ubu – Nuovo attore, attrice o performer under 35 – Licia Lanera
2215 – Fibre Parallele riceve il finanziamento dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo come Impresa di Produzione Under35