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Lo spettacolo Il più grande artista del mondo dopo Adolf Hitler della compagnia Idiot Savant andrà in scena giovedì 5 maggio alle 21.30 presso il Teatro dei Segni.

dal romanzo omonimo di Massimiliano Parente
con Tano Mongelli, Filippo Renda e Beppe Salmetti
regia e drammaturgia Filippo Renda
musiche originali Tano Mongelli
scene e costumi Eleonora Rossi
assistente alla regia Valeria de Santis
ufficio stampa Antonietta Magli
fotografie Luca Piva
una produzione Idiot Savant / Ludwig

Più pop di Andy Warhol, più eccentrico di Salvador Dalì, più geniale di Marcel Duchamp, Max Fontana è un artista contemporaneo, il più grande al mondo. Dopo Hitler, aggiunge lui. Qualunque cosa pensi si trasforma in opera d’arte, come la famosa Bicicletta per inquinare, che non è altro che una normalissima bicicletta a cui l’artista ha attaccato un motore a benzina che non serve a muovere proprio nulla, ma semplicemente a rendere la bicicletta inquinante. O che dire della Macchina radicale per addormentarsi: una poltrona massaggiante King Kong Elipse D4000 che l’artista ha fornito di cuffie auricolari attaccate a un Ipod che manda centinaia di discorsi di Marco Pannella a ciclo continuo.
Insomma un artista controverso, provocatorio, che scandalizza il mondo intero, che scherza su quello su cui non si può scherzare. Come Hitler, per esempio, che lui erge a massimo esponente della storia dell’arte.Ma qualcosa nella sua vita è andato storto: c’è una piccola macchia, un piccolo scheletro nel suo armadio d’artista che Max non riesce a cancellare con nessun tocco d’artista. E che lo porterà ad avere paura.
Tratto dall’omonimo romanzo di Massimiliano Parente, edito Mondadori e già alla sua seconda ristampa, Il più grande artista del mondo dopo Adolf Hitler è uno spettacolo “feroce, esilarante, iconoclasta”, così come il romanzo è stato definito da Aldo Grasso nella sua recensione per il Corriere della Sera. Regalerà al pubblico uno show che diverta nella maniera più spudorata possibile; ma lo invita anche a ragionare sulla difficoltà, tutta contemporanea, di distinguere un’opera d’arte da un’impostura. Infatti il nostro Max potrebbe passare per un geniale artista ma anche per un furbo truffatore, e la linea di confine appare quanto mai indistinguibile. Lui stesso si ritrova a fare delle gaffe cialtrone quando va in visita ai venerati critici d’arte, confondendo oggetti comuni per opere d’arte e viceversa.

Cosa è consentito dire oggi e cosa deve essere censurato? Spesso i ragionamenti di Fontana oltrepassano il limite della decenza e del politicamente corretto, sfidando l’autoironia e il self control degli ascoltatori. C’è qualche permaloso in sala?

La compagnia Idiot Savant nasce a Milano nel 2011 dall’incontro di alcuni allievi della scuola del Piccolo Teatro di Milano. La compagnia ha una particolare attenzione per la nuova drammaturgia e per la riscrittura dei classici. Gli Idiot Savant sono all’interno del progetto ministeriale Melting, promosso da Ludwig con le compagnie Eco di Fondo, Maniaci d’Amore, Teatro Ma.
Dalla collaborazione di queste compagnie nasce quella tra Beppe Salmetti e Filippo Renda. Renda regista, Salmetti attore, si trovano insieme per la prima volta nel 2012 con Lucifer’s Show,da Lettere dalla Terra di M. Twain. Si divertono così tanto che decidono di continuare a progettare insieme: dopo essere rimasti folgorati dal romanzo di Massimiliano Parente, Il più grande artista del mondo dopo Adolf Hitler, per la loro quarta collaborazione, decidono di parlare di Arte contemporanea e di Hitler; parlare a vanvera, perché approfondire a loro non interessa, annoia.