Laboratorio presso
Scuola San Giovanni Bosco 
Not Found // Teatringestazione

Not Found nasce come dispositivo generatore di segni che, costantemente riorganizzati dai performer, danno vita ad una lingua viva, la cui significazione è affidata alla collettività che lo abita per una certa durata di tempo. Il dispositivo porta alla riflessione sullo scarto tra realtà e post verità, e come in questa frattura si subisca o si pratichi un esercizio di potere. 

Per Trasparenze Festival, il dispositivo si aprirà per la prima volta ai bambini delle scuole San Giovanni Bosco, in via del tutto sperimentale. Sarà infatti installato e giocato al suo grado zero – Playground for kids. Esploreremo dunque la sua natura ludica, e i gesti generati in tempo reale daranno vita ad una composizione coreografica istantanea.
Ai partecipanti non è richiesta alcuna preparazione tecnica. Il potere ludico del dispositivo permette ai partecipanti di avvicinarsi al movimento e alla danza semplicemente abitando il terreno di gioco.
Il dispositivo è composto da uno schermo, frontale ad una porta d’entrata. Sullo schermo sono retroproiettate le immagini in tempo reale di una videocamera, puntata sull’entrata. La videocamera è impostata su tempi lunghi di esposizione che obbligano il partecipante a muoversi tenendo conto del fatto che tutti i movimenti veloci perdono definizione fino a sfocarsi totalmente, mentre quelli lenti rimangono
ben definiti; l’immagine sullo schermo è speculare. Tra lo schermo e la porta si definisce il campo d’azione (A = attori); lungo i lati sono disposte due file di sedie (B = osservatori); dietro allo schermo si allestisce uno spazio somigliante a un piccolo cinema (C = consumatori).
I bambini seguiranno delle semplici regole:
– Entrando ti troverai davanti ad uno schermo.
– Finché rimarrai inquadrato nel campo di gioco tieni lo sguardo fisso sullo schermo e non sovrapporre la tua figura a quella dei compagni.
– Puoi muoverti liberamente tra gli spazi A, O e C. 

Not Found è un’opera generata nell’ambito del progetto DE RI VA, gruppo di studio permanente a partire da La Società dello Spettacolo di G. Debord. Il gruppo di studio si riunisce periodicamente sotto la guida di TeatrInGestAzione; partendo dalle provocanti posizioni di Debord, si assegna il compito di lavorare su quegli elementi del processo creativo che possono trascendere il mero processo di “produzione spettacolare”.

 

Bio

TeatrInGestAzione, di base a Napoli e fondato da Anna Gesualdi e Giovanni Trono, producono opere dal forte impatto visivo; perseguono un’estetica basata sul rigore della presenza, la sobrietà degli elementi e l’uso essenziale dello spazio. La loro opera muove dall’esigenza di svincolare l’atto performativo dal contesto spettacolare, e di qualificare la scena come sede di una socialità sperimentale. Il loro lavoro è stato presentato in contesti nazionali e internazionali, tra cui Valletta 2018 European Capital of Culture (Malta); Edinburgh International Culture Summit (Scozia); DMZ Research Lab and Open Forum, Seul (Korea); Dance Interfaces, Tenerife (Spagna); CAMP_iN, San Luis Potosì (Messico); Le Lac – Bruxelles (Belgio); Theatre Toursky – Marsiglia (Francia); l’Institut für Theater Film und Medienwissenschaft – Goethe Universität di Frankfurt am Main (Germania); Ella Fiskum Danz R.E.D. (Norvegia); La Soffitta – DAMS, Univerisità di Bologna; CRT – Triennale Teatro dell’Arte, Milano; Play K(ey) – Zona K, Milano; APACHE season two – Teatro Litta, Milano; Italian Performance Platform – Ipercorpo Festival, Forlì; Trasparenze Festival – Teatro dei Segni, Modena; Testimonianze Ricerca Azioni – Teatro Akropolis, Genova; Napoli Teatro Festival – Napoli. Nel 2011 TeatrInGestAzione vince il premio DE.MO./ Movin’UP a supporto della circuitazione dei talenti italiani emergenti nel mondo (GAI e MiBACT). Sempre nello stesso anno inaugurano a Napoli, Altofest – International Contemporary Live Arts Fest (altofest.net), premiato con l’EFFE AWARD 2017 – 18, tra i sei migliori festival d’Europa. Dal 2006 al 2014 curano l’attività teatrale permanente nel Manicomio Criminale di Aversa, interrotta con la chiusura definitiva della struttura. Dal 2015 ad oggi curano l’attività teatrale presso il carcere di Poggioreale a Napoli. Mentre dal 2015 al 2017 sono tra i registi guida di Arrevuoto, progetto di teatro e pedagogia promosso dal Teatro Mercadante – Teatro Nazionale di Napoli. 
Dal settembre 2018, la compagnia è ospite in residenza permanente presso gli spazi di Casa Morra – Archivio d’Arte Contemporanea, a Napoli, dove conducono attività di ricerca, creazione e formazione permanente. 

www.teatringestazione.com